Per esprimere il verdetto è stata interpellata una giuria composta da personaggi famosi che sono soliti frequentare alberghi di lusso e che di certo se ne intendono più di chiunque altro.
Questa, in realtà, è una pratica consolidata della rivista Forbes che ogni anno stila una classifica cui vengono inclusi i 400 migliori alberghi del mondo. Fino ad ora, tuttavia, nessun albergo italiano era mai riuscito ad aggiudicarsi il primo posto in questa importante classifica.
Nella classifica 2009, in particolare, subito dopo Villa d’Este di Cernobbio si sono classificati, nell’ordine, il Peninsula di Bangkok, il Landmark Mandarin Oriental di Hong Kong, il Four Seasons George V di Parigi e il Burj al Arab di Dubai.
La giuria, in particolare, ha giustificato la sua scelta affermando: “Il grand hotel Villa d’Este ha tutto: luogo facilmente raggiungibile, panorama, architettura, bellezza, servizio, decorazione di interni, storia, spa, e persino il bel tempo“.
La struttura che oggi ospita il resort, tuttavia, in origine era una semplice villa privata costruita nel 1568 dall’architetto Pellegrino Tibaldi per il cardinale Tolomeo Gallio. Nel 1815 essa fu acquistata da Carolina di Brunswick e nel 1873 venduta e trasformata in un hotel di lusso.
Villa d’Este è dotata 152 camere suddivise in due edifici immersi nel verde. L’hotel è dotato di piscina riscaldata galleggiante sul lago, spiaggia riservata ai bambini, piscina coperta, centro benessere, campi da tennis, ristoranti e night. In alta stagione il prezzo si aggira intorno ai 900 euro per notte.
Nel corso dei secoli Villa d’Este ha ospitato duchi, re, regine, presidenti e altri personaggi famosi tra cui Elizabeth Taylor, Gorbaciov, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Alfred Hitchcock, i duchi di Windsor, Vittorio Emanuele, Barbra Streisand, Madonna, Mick Jagger, Bruce Springsteen, John Kennedy, Churchill, Ava Gardner, Callas e Onassis, Frank Sinatra e tanti altri.
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