La Procura di Milano sta portando avanti una nuova inchiesta per quanto riguarda il Processo Ruby. Infatti, entro il mese di dicembre è prevista l’apertura di un nuovo fascicolo per quello che il processo Ruby, processo che ha visto una condanna a sette anni di reclusione per Silvio Berlusconi con i reati di prostituzione minorile e concussione per costrizione.
Durante la fase di dispositivo, i giudici che hanno preso parte al processo Ruby hanno trasmesso alla Procura di Milano alcuni atti a seguito delle diverse testimonianze, testimonianze che provenivano dalle ragazze che parteciparono a Villa San Martino ad Arcolre.
La nuova inchiesta potrebbe dividersi in quelli che sono tre diversi filoni. Come prima cosa ci sarebbe la falsa testimonianza nei confronti dei testimoni che secondo i giudici hanno mentito in aula. La falsa testimonianza riguarderebbe lo stesso imputato Silvio Berlusconi e la sua difesa, l’avvocato Niccolò Ghedini e Piero Longo.
Dopo La travagliata fiducia di Berlusconi al Governo Letta e dopo che Silvio Berlusconi si è fidanzato con Francesca Pascale, di cui si parla ancora di matrimonio Francesca Pascale e Silvio Berlusconi presto sposi, continuano le vicende giudiziarie per il processo Ruby, vicende che continuano a tenere la stampa nazionale ed internazionale attenta alla questione.
Questa nuova inchiesta sul processo Ruby è stata considerata un atto dovuto, atto dovuto legato a quelli che sono gli atti che i giudici hanno trasmesso alla Procura di Milano. Tuttavia, prima di procedere, si attenderà che i magistrati provvedano a depositare le motivazioni inerenti al caso Ruby.
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