La Serie A 2012-2013 è diventata improvvisamente bella, c’è voluto il gran carattere di una squadra come l’Inter per poter fermare una Juventus già campione d’Italia. La bravura è stata tutta di Stramaccioni, è lui il nuovo idolo dei tifosi nerazzurri, ma soprattutto del presidente Massimo Moratti.
Per lui è stata una grande scommessa affidare la sua squadra ad un 36enne romano che nella sua storia calcistica non ha praticamente mai avuto un’esperienza così importante. Stramaccioni come Mourinho, ecco quello che subito hanno pensato i tifosi dell’Inter quando hanno scoperto il carattere forte e dannatamente pignolo di quest’allenatore.
Ora però che Stramaccioni ha battuto in quel modo la Juventus, riuscendo a fermare l’imbattibilità bianconera e per a prima volta nello Juventus Stadium, si parla di un allenatore fenomeno. Pungente e altamente intelligente, Stramaccioni sa il fatto suo e predica come sempre calma ed umiltà. Questa sua capacità di tenere il gruppo unito, amalgamando al meglio i senatori e i giovani calciatori, è per ora il suo grande punto di forza. Incredibilmente Stramaccioni è riuscito a rimotivare giocatori che praticamente sembravano alla fine della loro carriera, Samuel, Milito, Cambiasso, Zanetti, eroi del Triplete su cui nessuno avrebbe più scommesso.
Stramaccioni meglio di Mourinho e a dirlo sono i numeri, ora l’Inter si candida prepotentemente per lo scudetto, ma per ora l’allenatore nerazzurro pensa prima di tutto a mantenere alta la concentrazione dei suoi uomini. La Serie A 2012-2013 può regalarci ancora delle belle emozioni, la battaglia tra Juventus ed Inter è solo all’inizio.