In questi giorni ha partecipato ai campionati provinciali di Pretoria: ha percorso 400 m in 45.61 è ha quindi conseguito il tempo minimo per accedere sia alle Paraolimpiadi che alle Olimpiadi di Londra nel 2012.
Sono quattro le medaglie d’oro, più una di bronzo, conquistate nelle diverse specialità (400, 200 e 100 m) ai giochi paralimpici di Atene 2004 e di Pechino 2008. Il suo desiderio è quello di arrivare a gareggiare con atleti normodotati.
Ma questa voglia è stata già stroncata dall’ “Associazione Internazionale della Federazione d’Atletica Leggera” quando l’atleta diversamente-abile espresse il desiderio per Pechino 2008 : secondo loro Pistorius con le speciali protesi in carbonio è avvantaggiato, da un punto di vista fisico-meccanico, sugli atleti che hanno gambe in carne e ossa. A ribaltare questa decisione fu il Tribunale Arbitrale Sportivo dopo un ricorso presentato dai legali del giovane: per loro non c’era la prova scientifica di un vantaggio dovuto alle protesi. Non riuscì comunque a qualificarsi per le Olimpiadi ma promise: “se non ci riuscirò a Pechino sarà per Londra 2012”. Dopo questo record è più facile che diventi realtà il sogno di gareggiare alle Olimpiade anche con “non-disabili”