Con le temperature piuttosto infuocate di questi giorni, come si può notare dalle previsioni meteo inizio Agosto 2012, c’è una forte volontà di dissetarsi con il tè freddo, sicuramente una delle bevande più utilizzate nel periodo estivo. L’effetto rinfrescante del tè freddo è alquanto forte, ma in realtà questa bevanda non è poi così salutare.
Il problema riguarda prevalentemente le persone che hanno dei maggior rischi di fromazione dei calcoli nei reni. In poche parole il tè freddo è pericoloso per i reni, principalmente se si tende ad assumerne una grande quantità durante il giorno. E’ molto comune in estate che le persone tendano a bere più di un bicchiere al giorno di tè freddo, proprio per il suo effetto dissetante.
E’ però proprio questo che non bisogna assolutamente fare, perché anche persone che generalmente non hanno mai sofferto di calcoli renali possono incappare in questo problema di salute alquanto doloroso. Stando ad uno studio effettuato da alcuni studiosi del Loyola University di New Orleans, è stato scoperto come proprio il tè freddo favorisca la formazione di calcoli renali, quindi sia molto pericoloso per questi organi.
Il problema maggiore riguarda prettamente una sostanza contenuta all’interno del tè, ossia l’osssalato, questo favorisce proprio la calcolosi renale. Per chi quindi tende a soffrire di tale patologia il tè freddo è il nemico principale e assolutamente da evitare. Meglio puntare sull’acqua oppure su una limonata che sia però naturale, quelle fatte in casa sono le migliori. Il limone riesce a sconfiggere invece i calcoli renali.