Una scoperta davvero interessante nel mondo della medicina potrebbe aiutare i malati affetti da Alzheimer. E’ la malattia più subdola che un essere umano possa avere perché fa perdere completamente la ragione. Non c’è più capacità di riconoscere sé stessi, ma soprattutto le persone care ed è una patologia che al momento non ha ancora una cura.
Se è stato scoperto come la cannabis è utile al diabete, ora è emerso che un farmaco può aiutare notevolmente a chi è affetto da Alzheimer. Il mondo della scienza e della medicina stanno lavorando intensamente per trovare delle cure a queste patologie definite incurabili, qualcosa di nuovo si sta muovendo e anche per chi soffre d’Alzheimer potrà avere una nuova speranza.
Questo nuovo farmaco in realtà esisteva già da un pò in commercio, il Gammard, ma veniva usato principalmente per curare un altro tipo di patologia. E’ stato però scoperto che il Gammard riesce quantomeno a bloccare tale malattia per tre anni. C’è quindi grazie a questo farmaco un rallentamento dell’Alzheimer, dando insomma qualche anno in più di lucidità mentale a chi ne è affetto.
Chiaro come al momento gli esperimenti attuati siano ancora in una fase di sviluppo, c’è insomma un bel pò da lavorare ancora per capire se effettivamente questo farmaco rallenti l’Alzheimer. Generalmente tale malattia peggiora nel giro di un anno, se in 18 mesi ciò non accade non si parla di Alzheimer. Tutto però al momento è in una fase sperimentale, ma c’è grande ottimismo a riguardo e questo farmaco potrà donare speranza a tutti coloro che soffrono di tale malattia.