I risultati primarie del centrosinistra saranno molto più chiari domenica 2 dicembre quando andrà di scena il nuovo voto degli italiani per il ballottaggio tra Pierluigi Bersani e Matteo Renzi. Il dibattito televisivo tra i due leader del centrosinista è stato alquanto avvincente, ognuno ha elencato i punti della sua politica, un modo insomma per far conoscere agli italiani cosa accadrà se uno dei due dovesse diventare presidente del Consiglio.
Nel frattempo il Pdl è rimasto a guardare, sembra infatti praticamente certa l’annullamento delle primarie del centrodestra, una decisione presa principalmente da Silvio Berlusconi che a quanto pare non ha alcuna intenzione di mollare la politica italiana.
Sicuramente in questi mesi il centrosinistra ha avuto modo di avere molta più visibilità, grazie proprio alle primarie, un’occasione invece non sfruttata, principalmente per forti ritardi, dal Pdl. C’è però non poco rammarico per quest’opportunità sfumata da parte del centrodestra, Giorgia Meloni crede ancora nella possibilità delle primarie, sicuramente è l’ultima a volersi arrendere, ma la decisione ufficiale arriverà praticamente a ore. Un nuovo incontro è previsto ad Arcore tra Silvio Berlusconi e i suoi fedelissimi, niente primarie per il centrodestra che a quanto pare ha già le idee piuttosto chiare e come sempre il potere è in mano al Cavaliere.
Silvio Berlusconi non si candida, questa era la notizia di qualche settimana fa, ma probabile si sia trattato solo di una strategia, l’ex premier non ha intenzione di darla vinta al centrosinistra e la battaglia non è ancora iniziata. Niente primarie per il centrodestra, qualcuno però non sembra così convinto di seguire di nuovo Berlusconi.