Gli italiani sono delusi dalle istituzioni. Lo rivela un sondaggio di Eurispes, che presenterà il Rapporto Italia 2011 il prossimo venerdì. Intanto ecco qualche dato contenuto nel rapporto: per il 68,5 per cento degli italiani la propria fiducia nelle istituzioni è diminuita nel corso dell’ultimo anno, con un aumento di delusi che supera il 22 per cento. Solo il 2,2 per cento degli italiani dichiara che la propria fiducia nelle istituzioni è aumentata nel corso dell’ultimo anno, mentre per il 68,5 per cento è diminuita e per il 27,5 per cento è invece rimasta invariata.
In particolare, secondo Eurispes, gli italiani hanno poca fiducia soprattutto nei confronti del Governo e del Parlamento, mentre la fiducia aumenta nei confronti del presidente della Repubblica e della magistratura.
Per il capo dello Stato si passa dal 62,1 per cento del 2009 al 67,9 per cento del 2010, sino al 68,2 per cento di quest’anno. Per la magistratura si va dal 39,6 per cento del 2007 al 42,5 per cento del 2008, al 44,4 per cento del 2009, al 47,8 per cento del 2010 sino al 53,9 per cento del 2011.
Quote di consenso anche per le forze dell’ordine: al primo posto l’Arma dei Carabinieri (consenso pari al 72,6 per cento), seguito dalla Polizia di Stato con il 66,8 per cento e dalla Guardia di Finanza con il 64,1 per cento. In calo invece i partiti e la pubblica amministrazione, mentre è stabile la fiducia nei sindacati. Arretramento anche per la Chiesa cattolica, che è passata dal 47,3 per cento del 2010 al 40,2 per cento di quest’anno.
Serena Marotta
In particolare, secondo Eurispes, gli italiani hanno poca fiducia soprattutto nei confronti del Governo e del Parlamento, mentre la fiducia aumenta nei confronti del presidente della Repubblica e della magistratura.
Per il capo dello Stato si passa dal 62,1 per cento del 2009 al 67,9 per cento del 2010, sino al 68,2 per cento di quest’anno. Per la magistratura si va dal 39,6 per cento del 2007 al 42,5 per cento del 2008, al 44,4 per cento del 2009, al 47,8 per cento del 2010 sino al 53,9 per cento del 2011.
Quote di consenso anche per le forze dell’ordine: al primo posto l’Arma dei Carabinieri (consenso pari al 72,6 per cento), seguito dalla Polizia di Stato con il 66,8 per cento e dalla Guardia di Finanza con il 64,1 per cento. In calo invece i partiti e la pubblica amministrazione, mentre è stabile la fiducia nei sindacati. Arretramento anche per la Chiesa cattolica, che è passata dal 47,3 per cento del 2010 al 40,2 per cento di quest’anno.
Serena Marotta