Domani la procura di Milano inoltrerà al gip la richiesta di giudizio immediato per Silvio Berlusconi indagato per il caso Ruby. Lo ha annunciato il procuratore di Milano Edmondo Bruti Liberati. ”Oggi pomeriggio faremo una riunione conclusiva”, ha detto Bruti Liberati, non sciogliendo tuttavia il nodo giuridico per quali dei due reati – concussione e prostituzione minorile – contestati a Berlusconi sarà chiesto il giudizio immediato.
Al momento non è stato modificato il capo d’imputazione per il premier ”non c’e’ allo stato una seconda parte lesa”, ha spiegato Bruti Liberati. Intanto, in merito all’inchiesta condotta dalla procura di Napoli che sta indagando su un altro presunto giro di prostituzione e che vede coinvolte, tra le altre, la showgirl Sara Tommasi, Bruti Liberati ha precisato che “per ora sono due inchieste separate”.
“É la tesi difensiva dell’avvocato Ghedini e se lui ritiene di diffonderla… noi comunque invieremo i verbali e le memorie difensive al Gip”, ha detto il procuratore di Milano, commentando la notizia riportata oggi da “Il Giornale” relativa alla tesi difensiva: i legali del premier avrebbero fatto riferimento ad un verbale – riportato nell’invito a comparire per Nicole Minetti – nel quale Ruby per denunciare un borseggio subito nel maggio del 2009 avrebbe dichiarato ai carabinieri di essere nata il 1 novembre del ’91 e non il 1 novembre del ’92.
Serena Marotta
Al momento non è stato modificato il capo d’imputazione per il premier ”non c’e’ allo stato una seconda parte lesa”, ha spiegato Bruti Liberati. Intanto, in merito all’inchiesta condotta dalla procura di Napoli che sta indagando su un altro presunto giro di prostituzione e che vede coinvolte, tra le altre, la showgirl Sara Tommasi, Bruti Liberati ha precisato che “per ora sono due inchieste separate”.
“É la tesi difensiva dell’avvocato Ghedini e se lui ritiene di diffonderla… noi comunque invieremo i verbali e le memorie difensive al Gip”, ha detto il procuratore di Milano, commentando la notizia riportata oggi da “Il Giornale” relativa alla tesi difensiva: i legali del premier avrebbero fatto riferimento ad un verbale – riportato nell’invito a comparire per Nicole Minetti – nel quale Ruby per denunciare un borseggio subito nel maggio del 2009 avrebbe dichiarato ai carabinieri di essere nata il 1 novembre del ’91 e non il 1 novembre del ’92.
Serena Marotta