Lo scorso 1 ottobre è scaduto il termine per presentare la dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta 2011 e entro la fine di questo mese scadrà invece il tempo per la presentazione dell’Unico 2012.Tra le dichiarazioni oggetto di scadenza prossima compaiono, oltre all Unico 2012, anche Irap 2012 ed Iva 2012.
Il contribuente può comunque verificare fino a dicembre, la corretta compilazione del modulo, e pagando una sanzione, avrà l’occasione di ripresentarlo. Si tratta della cosiddetta dichiarazione integrativa che può essere presentata solamente se quella originaria è stata validamente presentata. Mentre se il mancato invio del modello Unico 2012 dovesse imputarsi all intermediario abilitato (vale a dire un professionista a cui il contribuente si è rivolto), la sanzione è a carico del professionista.
Entro il 31 ottobre 2012, dicevamo, l’intermediario abilitato dovrà consegnare al contribuente l’originale della dichiarazione trasmessa, e la copia della comunicazione dell’Agenzia delle Entrate di ricezione della dichiarazione. Onere dell’intermediario è quello di conservare fino al 31 dicembre del 4° anno successivo a quello in cui è stata presentata il documento, mentre il modello Unico 2012 dovrà essere tenuto in archivio fino al 31.12.2016.
I contribuenti che non hanno inviato la propria dichiarazione dei redditi tramite via telematica Fisconline o Entratel, e si sono invece rivolti ad un professionista, dovranno ricevere l’apposita ricevuta con l’originale della dichiarazione inviata tramite il web entro e non oltre il 31 Ottobre di quest’anno.
Le sanzioni in caso di ritardo variano dai 258 a 1.032 euro, ma entro il termine di 90 giorni, si può versare di propria volontà una sanzione di 25 euro.