I migliori progetti d’impresa che parteciperanno al prossimo Working Capital 2013 – inaugurata da Marco Patuano, amministratore delegato di Telecom – riceveranno 25 mila euro da parte di Telecom Italia. Il programma è attivo dal 2009 punta e sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove imprese digitali in Italia, favorendo anche l’incontro tra startupper e investitori nazionali e internazionali. Anche il Governo ha fatto la sua parte nei mesi scorsi, stabilendo alcune agevolazioni per le start up più innovative.
“Quest’anno Telecom Italia ha voluto introdurre un’importante novità: saranno aperti tre nuovi spazi di accelerazione a Roma, Milano e Catania, punti nevralgici dell’innovazione digitale italiana. Si tratta di luoghi di lavoro e condivisione in cui gli startupper potranno far crescere la propria idea di impresa assistiti da un team di venture capital”. I progetti che verranno premiati operano in ambito digital e green e dovranno essere presentati entro la fine di maggio.
Importante anche ricordare che TLC ha realizzato una piattaforma di crowdfunding – vale a dire quel processo collaborativo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone ed organizzazioni – che ospiterà tutti i progetti finora raccolti. Una specie di vetrina aperta a chiunque vorrà partecipare economicamente alla crescita delle idee esposte, in modo tale da dare maggiore visibilità ai progetti “made in Italy”.
Salvo Mizzi, fondatore di Working Capital, ha annunciato l’apertura di altri due acceleratori (presumibilmente uno al meridione e uno al Nord); dal 2009, sono stati assegnati 79 grant, finanziate 19 imprese e sono 36 quelle incubate. «L’innovazione è un tema di competizione internazionale, e il panorama italiano è tra i migliori».
Le start up crescono in Italia e Telecom Italia continua la sua ricerca di giovani talenti e idee da promuovere, per contribuire anche alla ripresa economica dell’Italia. Un’opera sicuramente da lodare.