La domanda più ricorrente degli ultimi giorni è stata: sigarette elettroniche vietate nei locali pubblici? Continua insomma a tenere banco questo nuovo modo, tutto tecnologico, di fumare.
Finalmente si inizia a fare un po’ di chiarezza sui divieti, dove insomma non si può assolutamente svapare con le sigarette elettroniche. C’è a tal proposito un bel po’ di diversità, molto insomma dipende dal comune in cui si è residente.
Se insomma da un lato la tassa per sigarette elettroniche ha creato scompiglio, c’è chi semplicemente non è intenzionato a far calare questo mercato che tanto ha fruttato in quest’ultimo anno. Ecco perché non sussiste al momento un divieto assoluto in Italia, molto dipende dai vari comuni. Per ora le sigarette elettroniche sono vietate sicuramente su Trenitalia, Alitalia e Ntv, quindi quando si viaggia non si può svapare. C’è invece più tolleranza negli ambienti di ristoro, insomma vi possono essere ristoranti che le vietano e altri no, vi renderete subito conto se sussiste il divieto perché c’è il classico cartello che lo mostra.
Stesso discorso va fatto anche per il cinema, in molte zone d’Italia è stato vietato assolutamente utilizzare le sigarette elettroniche. Rigidità anche negli ambienti scolastici, dove professori e alunni non possono assolutamente svapare nelle aule. Come visto insomma non c’è al momento un’organizzazione compatta e unita sui divieti per le sigarette elettroniche, il governo sta lavorando affinché si possa risolvere questa situazione. Il mercato che ruota intorno alle sigarette elettroniche è alquanto cospicuo dal punto di vista economico ed è necessario che abbia delle regole da rispettare.