Ebbene, da oggi non avrete più scuse perché per questo genere di proteste c’è Uribu, un nuovo sito internet che consente agli utenti di segnalare soprusi quotidiani e di condividerli con il mondo intero, nella speranza che grazie ai cittadini con uno spiccato senso civico e all’aiuto di internet si riesca a trasformare l’Italia in un paese migliore.
Per inviare una segnalazione non è necessario essere iscritti al sito, tuttavia registrandosi si ha la possibilità di usufruire di maggiori funzionalità, tra cui la possibilità di votare le segnalazioni, di cliccare sul tasto “è successo anche a me” e di consultare lo storico dei propri interventi all’interno della community. Se la vostra paura è quella di subire possibili ritorsioni per le segnalazioni effettuate, tenete presente che è possibile registrarsi al sito anche utilizzando un nickname al posto del proprio nome.
L’obiettivo, dunque, è di mettere sotto pressione mediatica la pubblica amministrazione e le aziende, in modo tale che si attivino il prima possibile per risolvere i problemi posti dai cittadini. A tal fine il team del sito ha messo a disposizione della pubblica amministrazione e delle aziende degli speciali account, in modo tale da consentire loro di tenere sotto controllo le eventuali segnalazioni che le riguardano e di interagire con gli utenti che le hanno inviate. Uribu, dunque, non è solo uno strumento di denuncia ma serve anche per aiutare e coordinare il dialogo tra l’utente e il fornitore di servizi, in modo tale da far si che il problema possa essere risolto. Le segnalazioni inviate potranno inoltre essere condivise sui principali social network: Facebook, Twitter e Google+.
Il servizio offerto da Uribu è completamente gratuito. Il team del sito ha infatti sottolineato che Uribu è un servizio nato per i cittadini e al servizio dei cittadini, per cui garantiscono che non diventerà mai a pagamento. Tuttavia sul sito sarà presente un sistema di donazioni online tramite PayPal per tutti coloro che vorranno sostenere la community e contribuire alle varie spese, tra cui quelle per i server e la promozione del sito.