Riportiamo in questo articolo le scadenze per la presentazione del modello 730 di quest’anno che
può essere presentato da quei contribuenti che nel periodo d’imposta di presentazione sono:
- pensionati o lavoratori dipendenti
- contribuenti che percepiscono indennità sostitutive di reddito di lavoro dipendente
- soci di cooperative di produzione e lavoro, di servizi, agricole e di prima trasformazione dei prodotti agricoli e di piccola pesca
- sacerdoti della Chiesa cattolica
- giudici costituzionali, parlamentari nazionali e altri titolari di cariche pubbliche elettive
- soggetti impegnati in lavori socialmente utili
- produttori agricoli esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta, Irap e Iva
Le due scadenze più importanti per la compilazione del 730 sono sicuramente il 30 aprile e il 30 maggio: la prima data riguarda i contribuenti che decidono di presentare il proprio modello 730 2013 al datore di lavoro o ente pensionistico di riferimento, mentre il 31 maggio interessa i contribuenti che chiedono l’assistenza del Caf o patronato o professionista abilitato come un commercialista.
Durante la compilazione del modello, bisogna sbarrare la casella 1 se si vuole utilizzare l’intero importo del credito per il versamento dell’IMU, oppure nella casella 2 si deve indicare l’importo del credito che si intende utilizzare per il pagamento dell’IMU dovuta. Se si presenta il modello 730 integrativo, i contribuenti devono compilare nuovamente il quadro I – IMU nel quale va segnalato un importo non inferiore a quanto effettivamente compensato per il pagamento dell’IMU mediante F24.
Insieme al modello 730, si può scaricare dal web anche il modulo per destinare il 5 per mille e l’8 per mille del proprio reddito. I documenti sono in formato pdf, per cui è necessario avere sul proprio PC il programma Acrobat Reader per leggerli correttamente.