Alcuni pensionati si vedranno costretti a restituire la quattordicesima Inps, dopo che l’Istituto di previdenza sociale ha effettuato nel mese di febbraio alcune verifiche sulle quattordicesime erogate nel 2010 ai pensionati percettori di trattamento previdenziale non superiore a 8.504 euro. Se risulta che essi non avevano diritto a percepire la quattordicesima, dovranno restituirla.
La quattordicesima è percepita da quei pensionati che ricevono una mensilità non superiore a 700 euro e hanno un’età pari o superiore ai 64 anni, quindi è un aiuto per i soggetti più in difficoltà che sono titolari di pensione di invalidità civile, pensione sociale, assegno sociale, pensione di vecchiaia o invalidità, assegno straordinario di sostegno al reddito e rendita facoltativa di vecchiaia o di invalidità.
La quattordicesima e’ una bella iniziativa ma non puo’ percepirla chi non ne ha diritto. Duecentomila persone hanno presentato dichiarazioni sbagliate: noi possiamo verificarle solo quando l’Agenzia delle Entrate rende disponibili i loro redditi per poi poter incrociare i dati. Per questo l’accertamento viene fatto quando questa somma e’ gia’ stata versata. I pensionati che hanno indebitamente percepito la quattordicesima – ha concluso Mastrapasqua – dovranno restituirla. L’Inps si incontrera’ con i rappresentanti delle categorie per trovare il modo migliore di effettuare le trattenute cercando di salvaguardare le fasce piu’ deboli