Lo scoop sarebbe stato realizzato da Dagospia che negli anni, oltre a confezionare interessanti servizi, ha spesso preso delle clamorose cantonate. A quale dei due insiemi appartiene la notizia delle dimissioni di Papa Francesco? Ecco di cosa si tratta.
Un anno e mezzo fa si è dimesso papa Ratzinger lasciando nello sconcerto il mondo della chiesa che per secoli non aveva più fatto ricorso ad un istituto del diritto canonico che consente di dimettersi anche al Papa. A prendere il suo posto è stato papa Bergoglio, il pontefice argentino di origini piemontesi che si è subito attirato le simpatie dei fedeli e gli sguardi un po’ meno compiacenti dei suoi colleghi.
Papa Francesco, in nome della povertà che è richiamata anche dal nome scelto, ha deciso di dare una sferzata alle ricchezze del Vaticano ed ha messo in naso in dossier scottanti come quello dello IOR. A vedere il suo incedere tra istituti coperti dal mistero fino a questo momento, ha fatto pensare a più di un fedele che il Papa “in carica” fosse in procinto di essere ucciso o fatto fuori.
E adesso quasi a conferma di queste sensazioni, è arrivato lo scoop di Dagospia che sulla base di un’intervista rilasciata dal Cardinal Ruini al Corriere della Sera, dice ci siano tutti gli elementi per prevedere le dimissioni di Papa Francesco. Le dimissioni si legherebbero ad una specie di congiura organizzata dai cardinali tradizionalisti che non hanno digerito le ventate di rinnovamento portate da Bergoglio e si sono recati dal papa Emerito Benedetto XVI, prima del sinodo, per capire come arginare Francesco I.
I cardinali, nonostante Ruini neghi la congiura ma non l’incontro con Ratzinger pre-sinodo, vorrebbero manipolare Bergoglio che avrebbe dimostrato di gestire con difficoltà anche l’ultimo sinodo, nonché le nomine dei vescovi. E se davvero si dimettesse anche Papa Francesco? Al suo posto Dagospia prevede l’ascesa di Scola.