Il Modello 730-4 contiene le risultanze contabili delle dichiarazioni elaborate, ovvero, accoglie i dati sviluppati nel Modello 730-3 che consentono l’effettuazione delle operazioni di conguaglio da parte dei sostituti d’imposta. Può essere utilizzato per riportare i risultati contabili di più dipendenti. E’ suddiviso in 3 sezioni.
E’ stato approvato il modello 730 versione definitiva, in particolare la “Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall’Agenzia delle entrate”, con relative per la trasmissione dei dati da parte dei sostituti d’imposta. I sostituti d’imposta appartenenti a un gruppo societario possono indicare la sede telematica di una società appartenente allo stesso gruppo.
Notizia che interessa soprattutto coloro che lavorano presso un ufficio Caf, in quanto sono loro abilitati a comunicare per via telematica il risultato finale dei modelli 730-4 e 730-4 integrativo all’Agenzia delle entrate. I sostituti possono effettuare la trasmissione telematica del modello di comunicazione anche tramite un intermediario incaricato della trasmissione telematica delle dichiarazioni.
Il termine per l’invio della comunicazione è il 31 marzo di ciascun anno utilizzando il software disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate; si ricorda anche che i sostituti d’imposta che hanno già ricevuto i modelli 730-4 in via telematica dall’Agenzia delle entrate, non devono inviare il modello di comunicazione.
Il modello 730 apporta diverse novità, in quanto sono esclusi dall’invio della comunicazione alcuni sostituti d’imposta che già ricevono i modelli 730-4 in via telematica mediante e nel caso egli (il sostituto d’imposta, ndr) riceva il risultato contabile di un contribuente per il quale non è tenuto all’effettuazione delle operazioni di conguaglio, deve restituire il modello entro il quinto giorno lavorativo successivo.
L’obbligo è finalizzato alla creazione di un flusso telematico capace di assicurare la corretta comunicazione dei dati da Caf e professionisti abilitati all’Agenzia delle Entrate, e tra questa e i sostituti d’imposta o i loro incaricati.