In questo articolo tratteremo le varie indennità di disoccupazione, cioè Aspi, mini Aspi, mobilità, CIG, disoccupazione agricola. Tramite la circolare dell’Inps, la n. 14, sono stati resi noti gli importi massimi dei trattamenti di integrazioni salariale, indennità di mobilità, indennità di disoccupazione, Aspi e mini Aspi, che parte dal 1 gennaio 2013.
Con la legge n. 247 del 2007 sono stati aumentati i trattamenti di integrazione salariale, mobilità ed indennità di disoccupazione Aspi e Mini Aspi, in seguito all’aumento dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati.
Ebbene, l’importo massimo mensile di Aspi è di 1.152,90 euro mentre la mini-ASpI 2012, trova applicazione negli importi di 931,28 euro e 1.119,32 euro.L’indennità di disoccupazione agricola con riferimento ai periodi di attività svolti nel corso dell’anno 2012, sono pari a 931,28 euro ed 1.119,32 euro, mentre l’erogazione dell’assegno per attività socialmente utili è pari, dal 1° gennaio, a 572,68 euro.
L’Aspi, assicurazione sociale per l’impiego, si applica ai lavoratori dipendenti con anzianità contributiva di due anni, e dura 8 mesi per gli under 50 e 12 mesi per gli over 50 con scatti graduali fino al 2016 quando si stabilizzerà a 12 mesi per gli under 54 e a 18 mesi per gli altri. Le aziende pagano un contributo dell’1,61 per cento e prevede un contributo aggiuntivo dell’1,4 per cento per i contratti a termine. La Mini Aspi è invece riconosciuta a chi ha almeno 13 settimane di lavoro negli ultimi 12 mesi.
Infine l’Inps ha stabilito anche gli importi massimi mensili da applicare alla misura iniziale dell’indennità di mobilità spettante per i primi dodici mesi. Se la retribuzione è inferiore o uguale a 2.075,21, l’importo non può superare i 959,22 euro, mentre se la retribuzione è superiore a 2.075,21 euro, l’importo è di 1.152,90 euro.