“Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupéry diventa un cartoon. Una delle opere letterarie più celebri del XX secolo è diventata una serie d’animazione in 3D di 26 ore di programmazione. Una grande coproduzione internazionale che coinvolge Rai Fiction e le televisioni pubbliche francese, tedesca e svizzera, il gruppo indiano DQ e la distribuzione internazionale Sony Pictures.
Il Piccolo Principe sarà trasmesso in anteprima da RaiTre per il giorno dell’Epifania. Il 6 gennaio alle 15.05 gli spettatori potranno infatti vedere il primo dei 52 episodi della serie: uno special tv di 50 minuti dal titolo “Il Pianeta del Tempo”. Ci sono voluti tre anni per lo sviluppo del progetto, 720 scenografie, 18.200 pagine di storyboard per raccontare il mondo onirico descritto da Saint-Exupéry nel suo libro, che si ispira ai valori dell’amore, dell’amicizia, della purezza dell’infanzia e al rispetto della natura.
Il Piccolo Principe in cartoon non è una semplice trasposizione del libro: sarà lo stesso Piccolo Principe – invece della voce dell’aviatore – a raccontare le vicende in prima persona. Lo farà con le lettere che scrive alla sua Rosa. In più nella serie saranno 24 i pianeti che visiterà e non sette come nel libro: dal pianeta del Tempo a quello dell’Astronomia, dal pianeta dei Libri a quello del Gran Buffone.
Pino Insegno presterà la sua voce al Serpente, il personaggio che nella serie metterà in pericolo l’universo, costringendo il Piccolo Principe a lasciare il suo asteroide B612 e la sua Rosa per un grande viaggio ricco di avventure – accompagnato dal suo fedele amico Volpe – per risolvere questo problema.
Serena Marotta
Il Piccolo Principe sarà trasmesso in anteprima da RaiTre per il giorno dell’Epifania. Il 6 gennaio alle 15.05 gli spettatori potranno infatti vedere il primo dei 52 episodi della serie: uno special tv di 50 minuti dal titolo “Il Pianeta del Tempo”. Ci sono voluti tre anni per lo sviluppo del progetto, 720 scenografie, 18.200 pagine di storyboard per raccontare il mondo onirico descritto da Saint-Exupéry nel suo libro, che si ispira ai valori dell’amore, dell’amicizia, della purezza dell’infanzia e al rispetto della natura.
Il Piccolo Principe in cartoon non è una semplice trasposizione del libro: sarà lo stesso Piccolo Principe – invece della voce dell’aviatore – a raccontare le vicende in prima persona. Lo farà con le lettere che scrive alla sua Rosa. In più nella serie saranno 24 i pianeti che visiterà e non sette come nel libro: dal pianeta del Tempo a quello dell’Astronomia, dal pianeta dei Libri a quello del Gran Buffone.
Pino Insegno presterà la sua voce al Serpente, il personaggio che nella serie metterà in pericolo l’universo, costringendo il Piccolo Principe a lasciare il suo asteroide B612 e la sua Rosa per un grande viaggio ricco di avventure – accompagnato dal suo fedele amico Volpe – per risolvere questo problema.
Serena Marotta