Dalla villa di Bertone all’attico di Scaiola, ormai la questione immobiliare legata a politici e prelati, è diventata praticamente una barzelletta. Openpolis è andata a fare le pulci al patrimonio immobiliare dei politici scoprendo quel che segue.
Quasi tutti i parlamentari hanno proprietà e terreni ma pochi di loro specificano i dettagli di questo piccolo tesoro. I dati generali sono stati tratti dalle dichiarazioni dei redditi, per cui il primo dato da fissare nella mente è che
L’82,97% della classe politica nazionale possiede terreni o fabbricati. I dati sono contenuti nelle dichiarazioni dei redditi e nei moduli autografi su beni e società. Ma pochissimi aggiungono dettagli e caratteristiche delle proprietà immobiliari.
Si tratta poi di andare a fare le opportune differenze tra Camera e Senato
Andando a guardare le singole istituzioni, al senatoi titolari di almeno un bene immobile sono l’81,59%, alla camera il 72,57% mentre al governo si sale all’87,50%. In totale, i senatori italiani sono proprietari di 538 terreni e 1260 fabbricati; i deputati posseggono 487 terreni e 1534 fabbricati e i membri del governo 46 terreni e 198 fabbricati. A questo conteggio mancano però gli immobili di chi dichiara possedimenti in modo generico, senza dettagliarne le quantità.
Si tratta di 20 politici (9 deputati, 8 senatori e 3 esponenti di governo) che dichiarano generici “terreni” o “fabbricati”, senza elencarli in dettaglio.
E non solo, bisogna anche capire il punto di partenza di questi dati, ovvero, il modo in cui si è arrivati all’elaborazione oggi disponibile nella nuova sezione patrimoni del sito che fa le pulci alla nostra politica.
Sono solo 231, tra parlamento e governo, i politici che specificano dettagli utili a capire il tipo e “l’entità” degli immobili posseduti, per esempio la rendita catastale (o il redditodominicale/agrario per i terreni), la categoria catastale, o la destinazione d’uso (informazione desumibile dalla dichiarazione dei redditi). Dunque per il momento, in mancanza di dati e informazioni aggiuntive, è possibile contare e comparare solo il numero di immobili posseduti e non altri aspetti come tipologia o valore.