In questo periodo di crisi con gli stipendi degli italiani più bassi d’Europa, ecco che sta prendendo sempre più piede la filosofia del riciclo. Negli Stati Uniti da tempo esistono dei negozi che permettono di poter comprare vari accessori, come computer, tablet, cellulari etc, tutti a basso costo. Questo perché si tende a riciclare i vari oggetti che sembrano non essere più funzionanti.
Si cerca insomma di riuscire a rendere la vita molto più semplice guadagnando con gli accessori usati. Anche in Italia, vista l’imponente recessione, ci si è resi conto di come a volte puntare sugli oggetti dell’usato non sia poi una vergogna, anzi in questo modo si riesce anche a salvaguardare l’ambiente.
Come guadagnare quindi con gli accessori usati? Tutto questo è possibile affidandosi a queste piccole aziende che comprano oggetti che sembrano inutilizzabili, ma che necessitano esclusivamente di un restauro e di una aggiustatina, per poi rivenderli sul mercato ad un costo davvero basso. In questo modo sarà possiible innanzitutto evitare gli sprechi, ma anche riuscire a guadagnare su accessori usati che sembrano il più delle volte inutili.
A Milano, proprio in questi giorni durante la Fiera City, ci sarà uno spazio definito Ri-Store e dedicato al ricilco di oggetti che possono tranquillamnete essere rivenduti ad un prezzo più basso. Si cerca insomma di dare un calcio agli sprechi e poter in questo modo risollevare anche la crisi. Un’iniziativa interessante che può mettere a chiunque di guadagnare con gli accessori usati, alcune aziende di questo genere già ci sono da qualche anno in Italia come Algotech, specializzata proprio nell’usato di prodotti tecnologici, come computer, cellulari, tablet.