Per stanare i falsi invalidi è in sono in arrivo mezzo milione di controlli. E’ stato infatti approvato un emendamento alla legge di stabilità 2013 in commissione bilancio alla camera, che prevede un piano triennale di 150 mila nuove verifiche all’anno. Dunque dal 2013 al 2015 ci saranno 450 mila controlli straordinari.
Domani arriveranno gli emendamenti dei relatori e il provvedimento giungerà in aula mercoledì prossimo.
Ogni giorno sentiamo al telegiornale una notizia su un finto invalido scoperto dalle forze dell’ordine. La Commissione Bilancio ha votato gli emendamenti alla legge di stabilità, partendo dall’articolo che riguarda l’Inps. L’Inps per i prossimi tre anni realizzerà 150 mila verifiche straordinarie annue, in aggiuntiva all’ordinaria attività di accertamento, nei confronti dei titolari di benefici di invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità.
L’Inps si occuperà dell’accertamento della permanenza dei requisiti sanitari e reddituali nei confronti dei titolari di benefici di assegno di invalidità civile, cecità civile, sordità, handicap e disabilità, in modo tale da scovare quei falsi invalidi che tolgono risorse e tempo a chi davvero necessita di assistenza.
Negli ultimi due anni ci sono state circa 70 mila revoche di pensioni di invalidità dopo i controlli da parte dell’Inps, (la Campania ha il record dei falsi invalidi, circa 20mila tra il 2011 e i primi mesi del 2012) grazie anche alla digitalizzazione che sta fornendo una trasparenza e e una velocità di intervento che prima non c’era.
Sul sito dell’Inps da gennaio 2010 si possono effettuare le domande di invalidità civile, che sono circa 2 milioni all’anno. Il processo di telematizzazione permette che ogni pratica sia tracciabile, misurabile e recuperabile.