Il Licenziamento era stato giustificato dalle continue assenze della donna che avrebbe ripetutamente saltato il lavoro per andarsi a curare.
Oggi è arrivata la rettifica del licenziamento, infatti Anna Dalò è stata riassunta dalla CGIL per evitare uno scandalo che avrebbe peggiorato ancora di più la situazione del sindacato dei lavoratori.
Liano Nicolella, il capo della donna e responsabile del licenziamento di quest’ultima, verrà usato come capro espiatorio dalla CGIL e licenziato in tronco per il motivo di non aver indagato sui reali motivi delle assenze.
Oggi infatti si terrà un incontro tra i vertici della CGIL con al ordine del giorno il licenziamento di Liano Nicolella,mentre oggi è già stato inviato un telegramma di rettifica delle dimissioni alla signora Anna Dalò, che ieri aveva denunciato il licenziamento ingiusto.
Ieri era intervenuto anche il datore di lavoro che aveva richiesto un colloquio con la signora per capire le cause delle assenze ingiustificate della donna, che non avrebbe mai detto niente sul perchè delle continue assenze.