L’Inps tramite la la circolare n. 61 del 22 aprile 2010 ha attivato la campagna Red 2010/2011, relativa alla “Convenzione per la trasmissione dei modelli Red relativi agli anni 2009 e 2010 – emissione 2010 e 2011″.
La campagna Red 2011, che consiste nell’invio di una lettera raccomandata da parte dell’Inps con il sollecito a trasmettere le informazioni reddituali a coloro che sono risultati inadempienti rispetto alla presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2010. Il rischio è di vedersi sospesa la pensione, già oggetto di rivalutazione dal 1 gennaio scorso.
Il pensionato tramite la lettera viene avvisato che “l’Istituto ha disposto la sospensione delle prestazioni legate al reddito da Lei percepite”, precisando altresì che tale sospensione “verrà resa operativa nel corso dell’anno 2013″. Quindi i pensionati devono inviare le informazioni relative alla loro situazione reddituale entro il 28 febbraio 2013.
All’interno della lettera sono evidenziate le modalità con cui procedere alle comunicazioni all’Inps, e si tratta di modalità multicanali rese disponibili per l’inoltro della comunicazione. Il Commissario straordinario ha autorizzato i Direttori delle Sedi a sottoscrivere le convenzioni con i professionisti abilitati alla certificazione delle dichiarazioni reddituali, e devono essere appartenenti:
– al Consiglio Nazionale Consulenti del Lavoro;
– all’Istituto Nazionale Revisori Contabili;
– all’Associazione Nazionale Commercialisti;
– ai Consulenti Tributari di ANCIT, ANCOT, INT, LAPET.
E’ soggetto alla possibilità di vedersi revocata la pensione anche il titolare della prestazione quando la dichiarazione reddituale risulti assente per uno dei soggetti del nucleo tenuti alla dichiarazione, e dunque anch’egli dovrà presentare la situazione reddituale del familiare entro il prossimo 28 febbraio.