Il bambino lamentava alcuni malori, i genitori lo hanno quindi portato al pronto soccorso, dove i medici presenti hanno provveduto a prestargli tutte le cure necessarie. A raccontare l’esatta dinamica dei fatti è stato lo stesso bambino, dopo essersi ripreso a seguito della cure dei medici.
Il bambino ha raccontato di aver fumato un qualcosa di molto simile ad una sigaretta, ad offrirgliela un ragazzo poco più grande di lui mentre si trovavano insieme presso il centro sportivo di Fasano.
Il bambino è fuori pericolo, dopo essere stato ricoverato per due giorni è stato dimesso ed è potuto tornare a casa insieme ai suoi genitori che, almeno secondo le indiscrezioni, hanno deciso di non sporgere denuncia.
Ad informare tempestivamente le forze dell’ordine della vicenda è stato Lello Di Bari, sindaco della città e primario dell’ospedale di Fasano. Spetterà quindi ai Carabinieri stabilire se qualcuno abbia ceduto sostanze stupefacenti al bambino, sulla vicenda ci sono ancora molti dettagli da chiarire visto che dalle analisi effettuate al momento del ricovero non risulta che il bambino abbia assunto sostanze stupefacenti.