La polizza RCA – acronimo di Responsabilità Civile Auto – è una assicurazione che risarcisce, al posto del responsabile di un incidente, i danni che ha eventualmente causato ad altri. Tutti i guidatori che in Italia, per poter circolare con un veicolo a motore, devono avere questa assicurazione: infatti, se si circola senza, si rischia una multa fino a 2.754 euro e il sequestro del veicolo e soprattutto, in caso di incidente, il pagamento dei danni provocati.
Il Ministero dell’Interno, tramite il protocollo n. 300/A/1319/13/101/20/21/7, ha perfezionato il rinnovo assicurazione auto, apportando delle novità sulle polizze Rca auto introducendo l’articolo 170-bis. Si è deciso per la cancellazione del tacito rinnovo delle polizze di assicurazione auto, prevista dalla precedente norma la quale stabiliva che la polizza era di durata annuale e si risolveva automaticamente alla scadenza naturale.
Ora l’impresa di assicurazione deve avvisare il contraente della scadenza del contratto almeno 30 giorni prima e siccome la norma prevede l’estensione della copertura assicurativa per altri quindici giorni, l’assicurato durante questo periodo può esibire il certificato ed il contrassegno scaduti. In pratica la nuova legge estende a tutti il beneficio della copertura assicurativa per quindici giorni.
Ai fini pratici, non è più oggetto di sanzione la circolazione del veicolo con assicurazione auto scaduta, atteso che, la garanzia assicurativa prestata con il precedente contratto è estesa in ogni caso, non oltre il quindicesimo giorno dalla data di scadenza dello stesso.
Nel frattempo il ministero dello sviluppo economico ha introdotto un “contratto base” di assicurazione standard, che tutte le compagnie saranno tenute a offrire ai consumatori, per favorire maggiore trasparenza delle offerte e un risparmio sui pagamento dei premi assicurativi.
Il premio sarà stabilito in base a età, residenza, classe di merito e tipologia del veicolo assicurato. “I consumatori potranno accedere a un’offerta di polizze Rc Auto più comprensibile, perché più semplice e trasparente” ha dichiarato il ministro Corrado Passera.