È in grado di produrre latte materno ed è nata in Argentina. La mucca clonata si chiama Rosita ed è la prima al mondo capace di produrre latte materno grazie ad alcuni geni umani inseriti nel proprio Dna. A dare l’annuncio è stato il “National Institute of Agrobusiness Technology”. Il latte “potenziato”, spiegano dall’Istituto, contiene due sostanze protettive contro le infezioni che non si trovano in quello prodotto naturalmente dall’animale. “La mucca clonata si chiama Rosita – si legge nel comunicato del laboratorio – è nata il 6 aprile con un parto cesareo dovuto al fatto che alla nascita pesava 45 chilogrammi, il doppio di un bovino normale, e quando sarà adulta produrrà latte simile a quello materno umano”.
Gli scienziati hanno inserito nel Dna della mucca dei geni che producono la lattoferrina, una proteina che serve a rinforzare il sistema immunitario, e il lisozima, un’altra sostanza antibatterica. Anche se secondo i ricercatori dell’Università di San Martin questo é il primo caso del genere al mondo, anche dalla Cina è stato dato un annuncio simile pochi giorni fa: gli scienziati della Chinàs Agricultural university di Pechino hanno affermato, infatti, di avere una mandria di 300 mucche transgeniche che producono un latte simile a quello umano del quale si stanno testando le caratteristiche.
Serena Marotta
(10 giugno 2011)
Gli scienziati hanno inserito nel Dna della mucca dei geni che producono la lattoferrina, una proteina che serve a rinforzare il sistema immunitario, e il lisozima, un’altra sostanza antibatterica. Anche se secondo i ricercatori dell’Università di San Martin questo é il primo caso del genere al mondo, anche dalla Cina è stato dato un annuncio simile pochi giorni fa: gli scienziati della Chinàs Agricultural university di Pechino hanno affermato, infatti, di avere una mandria di 300 mucche transgeniche che producono un latte simile a quello umano del quale si stanno testando le caratteristiche.
Serena Marotta
(10 giugno 2011)