Ritorna a far parlare di sé Amanda Knox la studentessa americana che è stata accusata di aver ucciso, insieme a Raffaele Sollecito, Meredith Kercher. Mentre è stato confermato come sia necessario rivalutare la scarcerazione di Amanda e Raffaele, omicidio Meredith processo da rifare, la Knox ha scioccato un po’ tutti con alcune dichiarazioni sulla sua permanenza nel carcere di Perugia.
In poche parole la studentessa americana ha parlato di molestie sessuali ricevute da una guardia carceraria mentre si trovava proprio nel carcere di Perugia.
Queste parole arrivano in modo specifico dal libro Waiting to be heard, in cui Amanda Knox spiega nei minimi particolari tutto ciò che è accaduto durante i suoi giorni di carcere e soprattutto la sua verità sulla morte di Meredith Kercher. Tra queste righe c’è anche una parte in cui Amanda svela di aver avuto queste molestie sessuali da parte di Raffaele Argiro, la guardia carceraria che si trovava proprio a sorvegliare la ragazza. In poche parole, a detta della Knox, quest’uomo era fissato con il sesso e non faceva altro che parlare delle sue fantasie a riguardo, chiedendo spesso alla ragazza anche se volesse fare sesso con lui.
Su queste dichiarazioni alquanto forti di Amanda Knox ha voluto parlare anche il diretto interessato, guardia carceraria ormai in pensione. L’uomo ha confermato di aver parlato spesso di sesso con Amanda Knox, ma ad iniziare era sempre lei. Chiaramente qui la verità non salterà mai fuori, è la parola della Knox contro quella della guardia carceraria, certo è che le accuse della ragazza sono molto pesanti. Intanto c’è attesa per poter leggere questo libro realizzato con un contratto da 2,6 milioni di sterline, cifra più che imponente.