Il due pezzi è indubbiamente diventato un classico.
A sessant’anni compiuti, bisogna dire che li porta benissimo, essendosi diffuso più che mai in tutte le sue possibili ed inimmaginabili versioni: da quelle “standard” alle soluzioni ultra-ridottissime, all’insegna di tanga invisibili e triangolini coi laccetti.
Ovviamente il bikini è considerato un must per quanto riguarda la tintarella, proprio per il fatto di lasciare ben poco spazio all’immaginazione, ma è anche vero che gli stilisti stanno creando costumi interi sempre più fashon e stilosi, in barba al loro tradizionale uso, cioè fasciare un corpo non propriamente in forma nascondendone così le piccole imperfezioni.
Negli ultimi anni il costume intero si è infatti ampiamente riabilitato, offrendo modelli originali e fantasiosi che, pur sacrificando un po’ la tintarella, trionfano grazie ad un intrigante effetto di vedo-non vedo, in barba all’esposizione plateale tipica del bikini.
Il costume intero, che sta trionfando anche sulle passerelle, è stato quindi rivalutato come divisa ideale per i “beach-party” o gli aperitivi a bordo piscina, grazie ai modelli sempre più eleganti che ci vengono proposti dagli stilisti.
Ciò naturalmente non deve minimamente scoraggiare le fans del bikini poiché, come si è detto, è un classico da ormai sessant’anni e tale rimarrà.
L’ideale è forse possederli entrambi, in modo da sentirsi perfette e preparate per ogni occasione.
Scritto da: Eliana Tagliabue