Laureato in giurisprudenza e partigiano durante la guerra, il sacerdote ha accettato di raccontarsi al giornalista genovese Marco Tosatti, che ha raccolto la sua lunga intervista in un libro intitolato, appunto, Memorie di un esorcista. La mia vita in lotta contro Satana.
L’opera, edita dalla Piemme, riporta le risposte del prete in merito alla sua professione, che lui considera piuttosto una vera e propria vocazione che svolge con vigore e passione, atta a proteggere le persone prese di mira dal Maligno.
Con impressionante calma e lucido distacco, Padre Amorth narra con precisione diverse vicende che lo hanno visto intervenire come esorcista, senza mai fare il nome dei suoi “pazienti”, come egli stesso li definisce, per proteggere la loro privacy.
Un libro affascinante ed a tratti inquietante, che mostra il lato più oscuro e misterioso della religione cristiana, un lato sottovalutato e spesso ignorato perfino dalla Chiesa stessa.
Ed è ciò che sostiene anche Padre Amorth che, alla domanda se lui abbia o meno paura di Satana, replica con candida fermezza: “Io paura di Satana? É lui che deve avere paura di me: io opero in nome del Signore del mondo. E lui è solo la scimmia di Dio”.
Scritto da: Eliana Tagliabue