“Quell’episodio ha costituito all’evidenza una “occasione” per mio marito. Quella di coprire i suoi tradimenti addossando a me una responsabilità che non ho”. Ilenia Iacono, moglie dell’imprenditore Gian Germano Giuliani, racconta al settimanale “Oggi” la sua verità sulla vicenda che l’ha vista protagonista involontaria dell’aggressione avvenuta il 26 novembre scorso al direttore del Tg4 Emilio Fede. Secondo alcune indiscrezioni, infatti, a scatenare la furia di Giuliani – che aveva colpito al volto Fede mentre si trovava a cena al ristorante milanese la Risacca 6 – sarebbe stato il tradimento della moglie con Stefano Bettarini. I due, stando ai pettegolezzi, si sarebbero conosciuti grazie a Emilio Fede. Un incontro che avrebbe fatto perdere la testa alla moglie dell’imprenditore sino al punto di spingerla a chiedere la separazione da Giuliani.
“Bettarini è un amico di mio marito e mio – spiega Ilenia Iacono -. Con la separazione mi è crollato il mondo addosso e tutti si sono allontanati. Bettarini, invece, non mi ha voltato le spalle, è venuto a fine settembre all’inaugurazione del mio negozio e mi ha aiutato a districarmi nelle difficoltà in più di un’occasione anche fuori Milano». E aggiunge: “Io ho avuto il torto di chiedere a Bettarini, a metà settembre, di accompagnarmi a Padova per una consulenza presso lo studio legale Casellati, lo stesso che lo aveva difeso nella sua separazione, proprio perché continuavano a emergere prove sempre più consistenti e inequivocabili della sua infedeltà che mi facevano soffrire. Ho scelto Padova perché la delicatezza della situazione mi aveva suggerito di tenere tutto riservato per evitare il pericolo di alimentare pettegolezzi a Milano, ma Giuliani da quel viaggio ha voluto costruire una lite e improvvisamente da vittima sono diventata carnefice”.
La moglie di Giuliani spiega così l’aggressione del marito ai danni di Fede: “Penso che mio marito abbia bisogno di cure perché è psicologicamente fuori controllo, e quella dell’aggressione al direttore del Tg4 non ne è la sola manifestazione. Tra mio marito e Fede non c’è stata una lite e neppure una discussione. Da quello che ho letto sui giornali, Giuliani si è avvicinato e lo ha colpito a freddo senza nessuna ragione, e questo dà la dimensione della sua pericolosità. La stessa pericolosità per cui sono dovuta andare via di casa quando la polizia, temendo per l’incolumità mia e dei miei figli, mi ha imposto di allontanarmi”.
Serena Marotta
“Bettarini è un amico di mio marito e mio – spiega Ilenia Iacono -. Con la separazione mi è crollato il mondo addosso e tutti si sono allontanati. Bettarini, invece, non mi ha voltato le spalle, è venuto a fine settembre all’inaugurazione del mio negozio e mi ha aiutato a districarmi nelle difficoltà in più di un’occasione anche fuori Milano». E aggiunge: “Io ho avuto il torto di chiedere a Bettarini, a metà settembre, di accompagnarmi a Padova per una consulenza presso lo studio legale Casellati, lo stesso che lo aveva difeso nella sua separazione, proprio perché continuavano a emergere prove sempre più consistenti e inequivocabili della sua infedeltà che mi facevano soffrire. Ho scelto Padova perché la delicatezza della situazione mi aveva suggerito di tenere tutto riservato per evitare il pericolo di alimentare pettegolezzi a Milano, ma Giuliani da quel viaggio ha voluto costruire una lite e improvvisamente da vittima sono diventata carnefice”.
La moglie di Giuliani spiega così l’aggressione del marito ai danni di Fede: “Penso che mio marito abbia bisogno di cure perché è psicologicamente fuori controllo, e quella dell’aggressione al direttore del Tg4 non ne è la sola manifestazione. Tra mio marito e Fede non c’è stata una lite e neppure una discussione. Da quello che ho letto sui giornali, Giuliani si è avvicinato e lo ha colpito a freddo senza nessuna ragione, e questo dà la dimensione della sua pericolosità. La stessa pericolosità per cui sono dovuta andare via di casa quando la polizia, temendo per l’incolumità mia e dei miei figli, mi ha imposto di allontanarmi”.
Serena Marotta