Il record disoccupazione in Italia rischia di aumentare ulteriormente durante questo terribile periodo di crisi. Il nostro Paese si ritrova a dover affrontare anche il brutto colpo del taglio degli stipendi in questo marzo 2012. I primi a vedersi decurtare il proprio stipendio saranno soprattutto i manager pubblici.
Questo taglio però potrà valere al momento soprattutto le posizioni di più alto livello di responsabilità e di straordinario impegno amministrativo. Gli stipendi italiani sono i più bassi d’Europa, ma al momento l’unica soluzione possibile per tentare di salvaguardare l’economia del nostro Paese è tentare di effettuare qualche ulteriore taglio sugli stipendi.
Anche quindi per i politici si guadagnerà di meno, ma ciò che sembra essere in pericolo sono anche i guadagni dei dipendenti pubblici. Si cercherà insomma di fare maggiore chiarezza sulla situazione stipendi in Italia, che di certo non è al momento una delle più rosee. Il Governo Monti sta tentando di poter risucchiare denaro da più parti, necessario per stabilire un equilibrio economico mancato negli ultimi anni.
Il taglio degli stipendi parte quindi da questo marzo 2012, problemi anche per il settore dei trasporti, con molti autisti di bus che rischiano anche di poter perdere il proprio posto di lavoro. Il caro-benzina sta mettendo seriamente a rischio il settore dei trasporti pubblici. Non sono quindi solo i grandi manager ad avere un taglio degli stipendi in questo marzo 2012, la situazione potrebbe estendersi anche ad altri settori del mondo del lavoro. C’è quindi grande preoccupazione tra i lavoratori italiani, da sempre i più penalizzati d’Europa.