La stagione dei saldi invernali 2013 può dirsi già aperta. Da oggi sono varie le regioni italiane che hanno deciso di far partire i saldi, sarà infatti già possibile acquistare prodotti di abbigliamento a prezzo scontato. Al via la stagione dei saldi in Campania, Basilicata e Sicilia, mentre dal 5 gennaio anche nel Lazio sarà possibile acquistare prodotti rigorosamente scontati.
I saldi 2013 devono essere visti come un’occasione nuova per poter incrementare l’economia italiana. Visti gli aumenti del 2013 diventa ancor più importante per le famiglie italiane poter contare su qualche acquisto a basso costo, anche se negli ultimi anni il trend risulta essere piuttosto negativo.
Sono sempre meno gli italiani che acquistano vari capi nel settore dell’abbigliamento, visto il periodo di crisi si cerca di risparmiare proprio in questo campo, provocando però dei danni non indifferenti all’economia italiana. Rispetto agli anni passati c’è un calo del 20% sull’acquisto della merce in saldo, ciò significa che nonostante i prezzi siano ridotti gli italiani non riescono lo stesso ad avere denaro sufficiente per permettersi tali acquisti. Secondo il Codacons c’è una scelta sbagliata nella partenza dei saldi, è la data a penalizzare ancor di più i vari commercianti.
In poche parole far partire i saldi 2013 dopo le festività natalizie risulta essere un controsenso perché ormai le tasche degli italiani sono già vuote. Inoltre il crollo dei consumi di Natale, inferiori di circa il 14% rispetto all’anno scorso, fa ben capire come sia molto più intelligente far partire i saldi circa due settimane prima della solita data. E’ stato un Natale di crisi per gli italiani e si prospettano quindi saldi 2013 che non riusciranno più di tanto ad attirare gente nei vari negozi di abbigliamento o accessori.