È stata trovata agonizzante, lunedì pomeriggio, con un proiettile conficcato nella nuca, nelle campagne di Costa d’Oneglia, in provincia di Imperia. La donna, 20 anni, è una cittadina francese , ma di origine tunisina. Si chiama Ben Saad Samira ed è stata identificata dai carabinieri attraverso le impronte digitali e grazie anche alla collaborazione della polizia francese: i genitori della giovane avevano denunciato la sua scomparsa da Valence, nei pressi di Lione, il 28 febbraio scorso.
La giovane donna si sarebbe allontanata da casa insieme al fidanzato, 22 anni, che è considerato dagli inquirenti il principale indiziato. L’uomo, che risulta irreperibile, è ricercato dai carabinieri e, nelle prossime ore, potrebbe essere indagato formalmente per il tentato omicidio.
La ragazza è ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Ieri sera era stata sottoposta ad un lunghissimo intervento chirurgico, nel tentativo, poi fallito, di estrarle il proiettile dalla testa. Stamattina si è svegliata dal coma farmacologico ed ha cercato di comunicare con i carabinieri.
Serena Marotta
La giovane donna si sarebbe allontanata da casa insieme al fidanzato, 22 anni, che è considerato dagli inquirenti il principale indiziato. L’uomo, che risulta irreperibile, è ricercato dai carabinieri e, nelle prossime ore, potrebbe essere indagato formalmente per il tentato omicidio.
La ragazza è ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. Ieri sera era stata sottoposta ad un lunghissimo intervento chirurgico, nel tentativo, poi fallito, di estrarle il proiettile dalla testa. Stamattina si è svegliata dal coma farmacologico ed ha cercato di comunicare con i carabinieri.
Serena Marotta