Scattano i procedimenti disciplinari al Policlinico di Messina dopo la lite tra due medici avvenuta in sala parto davanti alla partoriente, poi sottoposta al parto cesareo d’urgenza. Sospeso dall’incarico, ma non dalla professione, il direttore di Ostetricia e Ginecologia, Domenico Granese, per omessa vigilanza. Sospeso anche uno dei due protagonisti della rissa, Vincenzo Benedetto, mentre l’altro ginecologo (che aveva in cura la donna), Antonio De Vivo, è stato licenziato.
Intanto sono in corso le indagini sul presunto caso di malasanità: ieri la Procura di Messina ha iscritto sul registro degli indagati, oltre ai tre medici per i quali sono stati presi i provvedimenti disciplinari, anche i due chirurghi che hanno effettuato il cesareo.
Stamattina, il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, è andato a visitare la madre del piccolo Antonio. ”Questa è stata una visita di solidarietà alla madre del piccolo Antonio – ha chiarito il ministro -. L’ho trovata bene e sono venuto qui a portarle parole di speranza ed ho cercato di farle sentire che le istituzioni sono vicine a lei e alla sua famiglia. Da medico è difficile accettare una situazione di questo genere e non sono qui per fare indagini”.
Serena Marotta
Intanto sono in corso le indagini sul presunto caso di malasanità: ieri la Procura di Messina ha iscritto sul registro degli indagati, oltre ai tre medici per i quali sono stati presi i provvedimenti disciplinari, anche i due chirurghi che hanno effettuato il cesareo.
Stamattina, il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, è andato a visitare la madre del piccolo Antonio. ”Questa è stata una visita di solidarietà alla madre del piccolo Antonio – ha chiarito il ministro -. L’ho trovata bene e sono venuto qui a portarle parole di speranza ed ho cercato di farle sentire che le istituzioni sono vicine a lei e alla sua famiglia. Da medico è difficile accettare una situazione di questo genere e non sono qui per fare indagini”.
Serena Marotta