“Nel Paese delle Meraviglie” i bambini “monelli” sarebbero stati tenuti al buio. Una punizione che, secondo quanto trapelato, veniva inflitta ai bimbi all’interno dell’asilo nido privato di via Alliaudi, a Pinerolo, in provincia di Torino. E non solo. I piccoli sarebbero anche stati obbligati a rimangiare il cibo vomitato. L’edificio, circondato da un giardino, ha la forma di un castello e accoglie i bambini di età compresa tra i sei mesi e i tre anni.
La magistratura di Pinerolo, che ha disposto il sequestro dell’edificio di via Alliaudi, sta indagando sui presunti casi di maltrattamento. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Ciro Santoriello. Tre gli avvisi di garanzia emessi per i reati di concorso in maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli nei confronti di alcuni responsabili della struttura. Nei prossimi giorni, le tre maestre coinvolte saranno ascoltate.
Le indagini – spiegano i carabinieri di Torino – sono scattate dopo la denuncia di un cittadino, presentata a febbraio scorso, “supportata dalle dichiarazioni testimoniali rese da personale attualmente impiegato nella struttura nonché da un ex dipendente e da un genitore di uno dei piccoli ospiti dell’asilo nido”.
Serena Marotta
La magistratura di Pinerolo, che ha disposto il sequestro dell’edificio di via Alliaudi, sta indagando sui presunti casi di maltrattamento. L’inchiesta è coordinata dal sostituto procuratore Ciro Santoriello. Tre gli avvisi di garanzia emessi per i reati di concorso in maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli nei confronti di alcuni responsabili della struttura. Nei prossimi giorni, le tre maestre coinvolte saranno ascoltate.
Le indagini – spiegano i carabinieri di Torino – sono scattate dopo la denuncia di un cittadino, presentata a febbraio scorso, “supportata dalle dichiarazioni testimoniali rese da personale attualmente impiegato nella struttura nonché da un ex dipendente e da un genitore di uno dei piccoli ospiti dell’asilo nido”.
Serena Marotta