Un bimbo di cinque anni si è allontanato dall’asilo ed è tornato a casa, che si trova a circa 600 metri dall’istituto scolastico. Nessuno a scuola si è accorto della sua assenza.
Il bimbo ha approfittato del momento in cui le maestre erano impegnate nell’accoglienza e ha messo in atto la fuga dall’asilo. Così ha lasciato l’asilo di via Montegrappa, a Parma, e per raggiungere la sua abitazione ha attraversato due passaggi pedonali.
“Mi sono trovata di fronte mio figlio all’improvviso – racconta la mamma -. Era un po’ disorientato: era la prima volta che faceva la strada per venire a casa, a piedi e da solo. Gli ho chiesto cos’era accaduto, ma lui, al momento, non mi ha saputo dare spiegazioni”.
Così la madre del piccolo ha chiamato a scuola per chiedere spiegazioni, e ha saputo che nessuno nel plesso si è accorto dell’allontanamento del bimbo, le insegnanti pensavano infatti che fosse a giocare nel salone con i compagni.
“Saranno presi i provvedimenti del caso, in base a ciò che prevede la normativa – replica il dirigente scolastico Claudio Setti – poiché “l’errore delle insegnanti c’è stato e su questo non c’è alcun dubbio. Mi risulta che le insegnanti fossero prese da emergenze legate al lavoro, ovvero era il momento in cui tutti i bambini arrivano e quindi il momento dell’accoglienza, per cui evidentemente, hanno rallentato un po’ l’aspetto legato alla vigilanza. Con questo non voglio assolutamente esprimere una giustificazione. E’ stata comunque una fatalità”.
Serena Marotta
Il bimbo ha approfittato del momento in cui le maestre erano impegnate nell’accoglienza e ha messo in atto la fuga dall’asilo. Così ha lasciato l’asilo di via Montegrappa, a Parma, e per raggiungere la sua abitazione ha attraversato due passaggi pedonali.
“Mi sono trovata di fronte mio figlio all’improvviso – racconta la mamma -. Era un po’ disorientato: era la prima volta che faceva la strada per venire a casa, a piedi e da solo. Gli ho chiesto cos’era accaduto, ma lui, al momento, non mi ha saputo dare spiegazioni”.
Così la madre del piccolo ha chiamato a scuola per chiedere spiegazioni, e ha saputo che nessuno nel plesso si è accorto dell’allontanamento del bimbo, le insegnanti pensavano infatti che fosse a giocare nel salone con i compagni.
“Saranno presi i provvedimenti del caso, in base a ciò che prevede la normativa – replica il dirigente scolastico Claudio Setti – poiché “l’errore delle insegnanti c’è stato e su questo non c’è alcun dubbio. Mi risulta che le insegnanti fossero prese da emergenze legate al lavoro, ovvero era il momento in cui tutti i bambini arrivano e quindi il momento dell’accoglienza, per cui evidentemente, hanno rallentato un po’ l’aspetto legato alla vigilanza. Con questo non voglio assolutamente esprimere una giustificazione. E’ stata comunque una fatalità”.
Serena Marotta