I carabinieri hanno ricostruito il tutto in pochissimi istanti, assistendo a ciò che un uomo quarantenne aveva causato. Questi, in preda ad una vera e propria furia omicida, si è recato a casa della ex moglie ed ha ucciso senza alcuna pietà la figlia di dieci anni, l’ex moglie, l’ex cognato disabile e l’ex suocera.
Dopo aver fatto ciò l’uomo ha pensato bene di appiccare un incendio prima di buttarsi dal sesto piano di questa palazzina. Il suicida omicida è morto sul colpo, è stato poi un passante ad accorgersi del corpo e ad avvertire i carabinieri. Subito però si era capito che c’era qualcos’altro sotto quando propio da quell’appartamento del sesto piano è stato notato del fumo. I vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente, ma non pensavano di assistere ad uno spettacolo così macabro, con quattro corpi senza vita ritrovati sul pavimento dell’appartamento.
Ovviamente ora toccherà ai carabinieri ricostruire il tutto e cercare di capire perché quell’uomo quarantenne ha ucciso la sua famiglia. Probabilmente di mezzo c’è la non accettazione del divorzio, ma è ancora presto per fare delle supposizioni del genere. Quello che spaventa ancora di più è che ormai nemmeno nella propria famiglia si può stare tranquilli, anzi è soprattutto in questo tipo di nuclei che avvengono gli omicidi più brutali.