Un altro natante con a bordo ventisei extracomunitari è stato soccorso dalla Guardia costiera. L’imbarcazione è stata avvistata nel pomeriggio a 8 miglia a Sud dall’isola delle Pelagie, soccorsa dagli uomini della Guardia costiera e scortata in porto, a Lampedusa, dove è arrivata intorno alle 19.
Gli immigrati a bordo del natante, di sette metri circa, hanno dichiarato ai soccorritori di essere tunisini. Le persone a bordo del barcone sono tutte in buona condizione di salute. Intanto il sindaco di Lampedusa, Bernardino de Rubeis, dopo un incontro con il ministro Maroni al Viminale, ha riferito che Maroni “ci ha rassicurato sui trasferimenti degli immigrati clandestini dal Cie di Lampedusa. A partire da oggi con dei voli che trasferiranno dall’isola circa 200 immigrati”.
Per domani è previsto il trasferimento di altri 50 immigrati. “Attualmente nel Cie di Lampedusa – ha detto il sindaco – sono ospitati 2.100 immigrati. Girano e bivaccano per l’isola perché il centro è aperto e hanno ancora qualche centesimo in tasca”.
Serena Marotta
Gli immigrati a bordo del natante, di sette metri circa, hanno dichiarato ai soccorritori di essere tunisini. Le persone a bordo del barcone sono tutte in buona condizione di salute. Intanto il sindaco di Lampedusa, Bernardino de Rubeis, dopo un incontro con il ministro Maroni al Viminale, ha riferito che Maroni “ci ha rassicurato sui trasferimenti degli immigrati clandestini dal Cie di Lampedusa. A partire da oggi con dei voli che trasferiranno dall’isola circa 200 immigrati”.
Per domani è previsto il trasferimento di altri 50 immigrati. “Attualmente nel Cie di Lampedusa – ha detto il sindaco – sono ospitati 2.100 immigrati. Girano e bivaccano per l’isola perché il centro è aperto e hanno ancora qualche centesimo in tasca”.
Serena Marotta