Sappiamo tutti quello che poi è accaduto a questi splendida città sommersa da acqua e fango, causando alcune vittime. L’emergenza maltempo sembrava essere rientrata, ma nelle ultime ore un nuovo nubigrafio si è abbattutto questa volta sul sud Italia, più precisamente sulla Sicilia e la Calabria. E’ stata soprattutto la città di Messina ad essere travolta da questa nuova ondata di maltempo.
I morti accertati sono tre, ma c’è ancora qualche disperso. Tutti questi corpi sono stati ritrovati a Saponara, paesino della provincia di Messina che è stato travolto ieri sera da una terribile frana. Il primo corpo recuperato è quello di un bambino di dieci anni, che non è riuscito a salvarsi, mentre la madre che era con lui è rimasta aggrappata ad alcune ringhiere di un balcone salvandosi. Sono stati individuati anche gli altri due corpi, un padre ed un figlio, ma non è stato possibile recuperarli perché sommersi dal fango.
Intanto è stata invece salvata la ragazza ventiquattrenne che sembrava essere deceduta, per fortuna però sta bene. Il maltempo continua quindi ad essere un grave nemico per il nostro Paese, c’è la necessità di migliorare la manutenzione delle nostre infrastrutture. Non è possibile che si rischia continuamente di dar vita a delle tragedie per il maltempo. Nella zona del messinese più colpita non ci si aspettava assolutamente che la pioggia potesse essere così devastante.