Ieri una ventina di camionette della polizia si sono presentate alle porte del campo ROM, i poliziotti e i carabinieri erano in assetto antisommossa che circondano l’area e bloccano gli accessi al campo fino alle 20.30 ora in cui i ROM iniziano a bruciare auto e tirare sassi contro la polizia che reagisce con il lancio dei lacrimogeni.
Venticinque agenti della polizia sono stati feriti, mentre solo due ROM sono rimasti contusi, secondo la polizia i ROM avrebbero impedito l’accesso ai poliziotti nel campo iniziando a lanciare sassate contro la polizia, costruendo barricate e incendiando anche dei mezzi di trasporto.
Secondo invece i manifestanti era loro diritto manifestare per le vie del centro per richiedere i diritti, ma la procura milanese aveva rigettato la richiesta perchè ci potevano essere pericoli per l’ordine pubblico, i ROM a questo punto avevano deciso di manifestare comunque costringendo la polizia a intervenire creando un cordone di protezione in torno al campo impedendo cosi la manifestazione irregolare dei ROM.
Davide Boni, presidente del consiglio regionale della lombardia ha richiesto lo sgombero definitivo del campo ROM i via Triboniano a Milano