Continuano in Corsica le ricerche di Alessia e Livia, le due gemelle scomparse dal 30 gennaio col padre, Matthias Scheep, che poi si è suicidato il 3 febbraio a Cerignola. Risale proprio al 3 febbraio la lettera che l’uomo ha inviato alla moglie, Irina Lucidi, scrivendole di avere “ucciso” le bambine e preannunciandole l’intenzione di suicidarsi.
Sono decine e decine gli agenti di polizia impegnati nelle ricerche. Inoltre, gli inquirenti stanno raccogliendo le testimonianze. A Propriano, in particolare, secondo la stampa locale, una signora avrebbe visto Scheep e le due bambine “in compagnia di una donna bionda con i capelli chiari di una cinquantina d’anni”.
Le ricerche si concentrano nell’Alta Corsica, nella zona di Cap Corse, a Balagne, a Pianottoli, a Corbara, all’Isola Rossa e a Macinaggio. Sheep aveva fatto la traversata Marsiglia-Propriano il 31 gennaio con le bambine. Poi, era tornato a Tolone, da Bastia, il primo febbraio, comprando però un solo biglietto.
Serena Marotta
Sono decine e decine gli agenti di polizia impegnati nelle ricerche. Inoltre, gli inquirenti stanno raccogliendo le testimonianze. A Propriano, in particolare, secondo la stampa locale, una signora avrebbe visto Scheep e le due bambine “in compagnia di una donna bionda con i capelli chiari di una cinquantina d’anni”.
Le ricerche si concentrano nell’Alta Corsica, nella zona di Cap Corse, a Balagne, a Pianottoli, a Corbara, all’Isola Rossa e a Macinaggio. Sheep aveva fatto la traversata Marsiglia-Propriano il 31 gennaio con le bambine. Poi, era tornato a Tolone, da Bastia, il primo febbraio, comprando però un solo biglietto.
Serena Marotta