Nuovi nomi si aggiungono alla “lista Falciani”, stilata dall’omonimo ex dipendente della sede di Ginevra della banca Hsbc. Nomi di personaggi famosi e non, per un totale di oltre settecento persone finite sotto inchiesta a Roma per omessa o incompleta dichiarazione fiscale. Per l’Italia ci sono 6.963 “posizioni finanziarie” per i depositi – relativi al biennio 2005-2007 – il cui importo supera i sei miliardi e nove milioni di dollari. I documenti contabili recuperati dalla procura di Torino e dalla Guardia di Finanza sono stati trasmessi per competenza alle Procure e a Roma sono stati già avviati gli accertamenti. Gli iscritti nella lista saranno interrogati nei prossimi giorni dal procuratore aggiunto Pier Filippo Laviani e dal suo sostituto Paolo Ielo, per verificare se abbiano usufruito o meno dello scudo fiscale.
Nella lista consegnata alla Procura figurano – tra gli altri – nomi come quello dell’attrice Stefania Sandrelli, che aveva trasferito parte dei suoi risparmi in Svizzera e che poi ha deciso di usufruire dello scudo fiscale e questo dovrebbe evitarle conseguenze penali. Poi c’è Elisabetta Gregoraci, soubrette e moglie di Flavio Briatore. E ancora: il regista Sergio Leone, che è scomparso nel 1989 e quindi dovranno essere gli eredi a fornire chiarimenti ai magistrati. L’elenco continua con Valentino Garavani e Renato Balestra. Entrambi avrebbero depositato capitali presso la banca inglese. E ancora il sarto umbro Pino Lancetti (morto nel 2007) e la sorella Edda. E poi le due società che fanno capo a Gianni Bulgari: la “Gianni Bulgari srl” e la “Bulgari International”.
Infine, nell’elenco figurano i ricchi ma non famosi, tra cui casalinghe, svariati professionisti e titolari di negozi del centro della capitale.
Serena Marotta
Nella lista consegnata alla Procura figurano – tra gli altri – nomi come quello dell’attrice Stefania Sandrelli, che aveva trasferito parte dei suoi risparmi in Svizzera e che poi ha deciso di usufruire dello scudo fiscale e questo dovrebbe evitarle conseguenze penali. Poi c’è Elisabetta Gregoraci, soubrette e moglie di Flavio Briatore. E ancora: il regista Sergio Leone, che è scomparso nel 1989 e quindi dovranno essere gli eredi a fornire chiarimenti ai magistrati. L’elenco continua con Valentino Garavani e Renato Balestra. Entrambi avrebbero depositato capitali presso la banca inglese. E ancora il sarto umbro Pino Lancetti (morto nel 2007) e la sorella Edda. E poi le due società che fanno capo a Gianni Bulgari: la “Gianni Bulgari srl” e la “Bulgari International”.
Infine, nell’elenco figurano i ricchi ma non famosi, tra cui casalinghe, svariati professionisti e titolari di negozi del centro della capitale.
Serena Marotta