Si è sempre detto come a volte i sequel servano più che altro a rovinare la “sacralità” del film che li ha preceduti, molto spesso questo tipo di pellicole si sono poi rivelate solo degli inutili flop. Si spera ovviamente che questo non sia il caso di Benvenuti al nord, anche perché il pubblico italiano si è già dimostrato piuttosto affezionato a questo tipo di pellicola.
C’è insomma la voglia di scoprire cosa combineranno ora i personaggi di Benvenuti al sud alle prese con un bel trasferimento al nord Italia. I meccanismi sono praticamente gli stessi della pellicola precedente, evidenziando insomma i classici stereotipi che questa volta fanno parte del mondo del nord. Il cast risulta essere praticamente invariato, quello che varia è l’originalità della sceneggiatura, totalmente inventata. Ricordiamo invece come in Benvenuti al sud ci si ispirò completamente al film francese Giù al nord.
Il cinema italiano punta moltissimo su questa commedia per poter rifiatare, fino ad ora Immaturi-il viaggio è riuscito a conquistare il box office, ma non di certo bissando gli incassi della pellicola precedente. Con Benvenuti al nord si punta insomma a dare una sterzata importante al nostro cinema, cercando di risalire la china dopo un periodo totalmetne disastroso per gli incassi.