L’annuncio è stato dato oggi nella conferenza stampa convocata dai vertici dell’azienda torinese.
Nato a New York, classe 1976, John Elkann, conseguita la laurea in Ingegneria gestionale al Politecnico nel 2000, ha fatto varie esperienze presso enti del Lingotto, accompagnati da stages nell’area produzione e nell’area commerciale. Timido, riservato, molto riflessivo ma anche decisionista, Elkann viene descritto come un giovane “re sole”. A soli 33 anni è il più giovane presidente nella storia del Lingotto e tra venti giorni sarà chiamato anche a guidare l’accomandita della famiglia Agnelli.
In seguito alla scomparsa di Umberto Agnelli, Montezemolo ha assunto la carica di presidente e ha tenuto le redini della Fiat per ben sette anni. Il presidente uscente ha affermato che continuerà a fare l’imprenditore, che non scenderà in politica, e che seguiterà a fare il suo lavoro in Ferrari.
Con John si apre la seconda fase di rilancio per l’azienda di Torino, quella della completa internazionalizzazione, della fusione con la Chrysler. Questo piano ambizioso, secondo Luca di Montezemolo, sarà in grado di aprire “una pagina nuova nella storia della Fiat”.