Le barrette ai cereali sono sempre state considerate uno snack sano. Almeno fino ad ora. Un falso mito sfatato in seguito a uno studio inglese che rivela come le barrette ai cereali in realtà conterrebbero parecchi grassi e zuccheri. Lo studio ha analizzato 30 barrette in particolare e il risultato è stato quasi sorprendente: di queste solo una non aveva alti contenuti di zuccheri e 16 ne avevano più del 30%. Una conteneva l’equivalente di 4 cucchiaini di zuccheri (pari al 20% della soglia giornaliera di zuccheri raccomandata dai nutrizionisti.
In altri snack analizzati sono stati riscontrati invece alte quantità di grassi e grassi saturi. E fra questi, di sette barrette destinati ai bambini, sei contengono alti livelli di grassi saturi. Uno studio destinato a far far discutere soprattutto per le barrette destinate ai bambini che si sono rivelate estremamente dannose per la loro alimentazione.
L’associazione inglese dei consumatori ha subito provveduto a creare una sorta di mappe dei contenuto nutritivo delle barrette utilizzando tutte le informazioni fornite dalle aziende produttrici. È stato istituito una sorta di semaforo per i consumatori in base al livello di grassi, grassi saturi, zuccheri e sali presenti nella barrette.
L’appello rivolto alle aziende è di ridurre drasticamente il contenuto di zuccheri e grassi nei prodotti destinati ai bambini. Sotto attacco anche la pubblicità che tende a offrire un’immagine del tutto distorta delle famigerate barrette. Le persone sono portate a pensare che siano sane di altri alimenti definiti dannosi, come i biscotti o il cioccolato, e invece non è così.