Un prosciutto tipico profondamente legato territorio piemontese, prodotto nella valle geograficamente compresa tra le Alpi Liguri, le Alpi Marittime e le Alpi Cozie, una fetta di territorio che incide tantissimo sul risultato finale grazie soprattuto al suo clima che consente di ottenere un prodotto di altissima qualità.
Un’altro punto forte del prosciutto crudo di Cuneo è senza dubbio la sua tradizione. Questo prodotto, infatti, viene realizzato attraverso una tecnica che si tramanda di generazione in generazione. A testimonianza di ciò, infatti, il prosciutto crudo è ancora prodotto da semplici allevatori in piccoli stabilimenti di macellazione e stagionatura sparsi sul territorio.
E’ proprio per questa serie di caratteristiche che rendono il prosciutto crudo di Cuneo un prodotto legato al territorio in maniera inscindibile che è bastata la semplice pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea della domanda di riconoscimento della denominazione “Crudo di Cuneo” a far dire che questo prodotto sarà presto un DOP. Viste le sue caratteristiche, infatti, non si riesce proprio ad individuare un solo motivo per il quale questa richiesta possa essere negata.
Luca Zaia, Ministro per le Politiche Agricole e Forestali, ha affermato: “si tratta di una produzione tipica, legata in modo inscindibile al territorio piemontese. Il raggiungimento della DOP consentirà di mantenere inalterata una tecnica produttiva tradizionale, per salvaguardare il prestigio e la qualità di un prodotto d’eccellenza“.