Il profumo di questo carciofo è intenso e floreale, la consistenza è allo stesso tempo tenera e croccante, il gusto è corposo con equilibrata sintesi di amarognolo e dolciastro per la presenza di diversi elementi.
Già nella storia ritroviamo notizie di questo Carciofo spinoso, per esempio il nobile sassarese Andrea Manca dell’Arca, già alla metà del XVIII secolo, nel suo “Agricoltura di Sardegna” propone un paragrafo dal nome inequivocabile: “Cardo e Carciofo. Propagazione. Varietà. Coltivazione. Uso.”
Anche Max Leopold Wagner in “La vita rustica della Sardegna riflessa nella lingua” parlando delle colture minori della Sardegna cita il Carciofo Spinoso.
Il Carciofo spinoso può essere mangiato solamente in pinzimonio, eliminando le foglie esterne, si possono anche produrre un’ottima salsa, torte salate, ma lo si può anche mangiare lesso.
Sono molte anche le caratteristiche benefiche di questo prodotto quali per esempio stimolazione della diuresi, disintossicazione del fegato e diminuzione del colesterolo nel sangue, grazie al contenuto salino e vitaminico e agli elementi nutritivi a spiccata azione depurativa.
Il Carciofo si riconosce facilmente dalla presenza del logo che vedete anche in questa pagina.