Il nome di questo vino deriva da quello del vitigno da cui è ottenuto, un uva che, come tutte le altre tipologie a bacca nera, molto probabilmente ha origine greca e venne introdotta in Abruzzo intorno al XIX secolo. Oggi quest’uva viene coltivata su terreni collinari che non superano i 500 metri sul livello del mare.
vini italiani
Roma Wine Festival 2009
L’evento, che si terrà presso la Città del Gusto di Roma in Via Enrico Fermi n.161, è articolato in due percorsi di degustazione libera: la Degustazione dei migliori vini d’Italia delle Guide del Gambero Rosso, dove si potranno degustare i migliori vini italiani attentamente selezionati dagli esperti della guida più venduta in Italia, e la Degustazione del Grand Tour dell’Italia del Vino, dedicato a Consorzi, Aziende ed Istituzioni che promuoveranno le produzioni vinicole delle proprie zone d’origine.
Brunello di Montalcino – I grandi vini italiani
“Vino” ha origine dalla parola sanscrita “vena” formata dalla radice ven (amare), la stessa di Venus, Venere. Il vino è dunque, da sempre, strettamente legato all’amore, alla gioia di vivere.E quale poteva essere il paese che meglio rappresenta la gioia di vivere se non l’Italia?
Non a caso l’Italia è il primo paese vitivinicolo del mondo: il maggior produttore al mondo di vini doc, sia in quantità sia in qualità .
Il nostro Paese vanta una straordinaria ricchezza di vitigni, a volte sconosciuti, dimenticati o in via d’estinzione: sono circa 350 le varietà autoctone(nel mondo è un record assoluto) veri e propri tesori enologici che, in epoca di globalizzazione vitivinicola, è importante conoscere e valorizzare. Il termine “autoctono” indica un vitigno che ha origini in Italia, o che è presente sul nostro territorio fin dall’antichità .