Continuano le votazioni per il Quirinale e dopo lo stop a Marini, fumata nera al primo turno, ecco che Pd, Pdl e M5S sono di nuovo riuniti per cercare di garantire, entro questa sera, la nomina del nuovo presidente della Repubblica. Il problema è che Pd e Pdl sembravano concordi su Marini, ma poi non è stata raggiunta la cifra di voti necessari per la sua elezione.
Ricordiamo infatti che è importante raggiungere i 2/3 della maggioranza per poter avere successo nella nomina. Ora però è subentrato un nuovo problema, al Quirinale accordo tra Pd e Pdl non sussiste più, questo perché Bersani ha deciso di proporre Prodi come candidato principale.